Brexit e Mercati

Borse europee in rosso, dopo la sbornia delle dichiarazioni di ieri di Theresa May, il primo ministro britannico, che non è riuscita a presentare il piano B, ma ha lanciato diversi messaggi per chiarire la sua posizione sulla Brexit.

May ha annunciato che continuerà a discutere con l’opposizione per poter presentare successivamente un nuovo piano di negoziati con i suoi partner dell’Unione europea. “Tuttavia, in sostanza, il Piano A si fonda sulla speranza che i conservatori e i laburisti possano mettersi d’accordo intorno ad una migliore soluzione del problema irlandese e poi persuadere Bruxelles (e, naturalmente, gli irlandesi) ad accettarlo”, dicono a Renta Markets.

Gli esperti di Renta 4 sono dello stesso parere: “May ha scelto di non offrire un’alternativa al piano originale, affermando che l’unica opzione è quella di approvare l’accordo esistente”.

“Quello che ha chiarito May è il suo rifiuto ad un nuovo referendum, che i sostenitori della Brexit vedono come un rischio. La Premier non ha escluso un’uscita dalla UE senza un accordo, qualcosa che non crediamo che accadrà perché la maggior parte dei deputati britannici non supportano questo scenario,” aggiungono in Link Securities.

José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets, concorda che, “in una seconda lettura del mercato dalla deludente apparizione di May in Parlamento, il primo ministro è stato duramente accusato di anteporre gli interessi del suo partito a quelli della nazione. Una dura critica per il suo “no” a tutto. No al secondo referendum, no alla richiesta di rinvio della Brexit, no alla rinuncia del mancato accordo, no a tutto. Ancora una volta questa mattina, si diffondono le opinioni circa l’impossibilità di una hard.

Inoltre, May si è impegnata a presentare un accordo prima della scadenza del 29 marzo. “Nonostante l’opposizione del Primo Ministro ad un ritardo nella scadenza della Brexit, non escludiamo una potenziale proroga dell’articolo 50 per alcuni mesi per dare il tempo necessario per un nuovo negoziato tra il Regno Unito e i suoi partner nell’UE. Quello che è certo è che a meno di 10 settimane dalla scadenza, il processo della Brexit sta diventando un vero e proprio fallimento per la politica britannica”, sottolineano in Link Securities.

In questo modo, secondo Renta 4, “il Piano B consisterà nelle proposte del Parlamento stesso, che dovranno essere concordate, e con cui May tornerà a Bruxelles per ottenere nuove concessioni che le permetteranno di superare il blocco parlamentare, anche se l’UE sembra restìa a rinegoziare l’accordo”.

Fonte : Investing.com